È stata da poco introdotta una novità rilevante per quel che riguarda gli incentivi statali previsti per il 2013 infatti a sorpresa sono previsti incentivi anche per l’acquisto di elettrodomestici.
Quest’ ultimo periodo si sente parlare molto spesso di incentivi statali, di ecobonus e novità sulle ristrutturazioni edilizie di appartamenti privati o condomini, la cui detrazione fiscale pari al 65% è stata prorogata fino al 31 Dicembre 2013 e al 30 Giugno 2014 per i condomini.
Nel dettaglio è previsto un bonus che va dal 10% al 20%, per l’acquisto di nuovi elettrodomestici come il forno, la lavastoviglie ed il frigorifero, la percentuale di detrazione varia anche in base al costo del bene ed alla tipologia dell’elettrodomestico acquistato.
Per poter usufruire dell’incentivo statale nonché delle detrazioni fiscali scatta però l’obbligo di sostituzione del bene che deve essere rottamato e riacquistato uno nuovo; il vecchio elettrodomestico deve essere rottamato presso un centro di smaltimento rifiuti ed è importante avere idonea documentazione che attesta l’avvenuta rottamazione di quest’ultimo, documentazione che potrà servire anche in caso di richiesta da parte dello stato.
Tutti gli elettrodomestici dovranno essere ad alta efficienza energetica, dovranno quindi rientrare nella classe A, rientrano anche nell’ecobonus la rottamazione ed il conseguente acquisto di cappe elettriche per la cucina, piani cottura e scaldacqua a pompa di calore.
Per ottenere ed usufruire delle agevolazioni previste dall’incentivo statale per il frigorifero, lavastoviglie e cucina è importante sapere che è stata introdotta una novità assai importante; infatti l’incentivo e quindi lo sconto del 10% o del 20% va richiesto al rivenditore stesso, sarà infatti proprio quest’ultimo che provvederà ad applicare lo sconto, sarà poi compito dello Stato rimborsare il venditore l’importo dello sconto applicato al cliente e quindi utente finale.